Una vicenda agghiacciante, una tragedia che non sembra avere fine per una mamma di Roma, Alessandra Mazzetti. Tre anni fa, il 30 agosto 2009, Valerio Leprini, il figlio quindicenne perse la vita cadendo dallo scooter, rimanendo riverso in una pozza di sangue. Come se non bastasse, arriva l'assurda richiesta di Sicurezza e Ambiente: 700 euro per ripulire la strada dal sangue del figlio per questioni di sicurezza. Il sangue di quel figlio morto sbattendo la testa su un palo dell'illuminazione pubblica fuorilegge.
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