lunedì 21 gennaio 2013

Emozioni e personalità: perché si prova vergogna?

Il rapporto tra personalità ed emozioni è molto stretto. Secondo Zimbardo (1988) l’emozione è un pattern complesso di modificazioni che includono l’eccitazione fisiologica, i sentimenti, i processi cognitivi e le relazioni comportamentali in risposta a una situazione che è percepita dall’individuo come importante per il mantenimento del suo equilibrio e del suo benessere.
La vergogna implica che la persona possegga un’articolata immagine di sé e modelli di riferimento a cui vorrebbe corrispondere, ma nei confronti dei quali si percepisce inadeguata. La vergogna, quindi, si basa su una serie di elaborati processi cognitivi che portano a valutarsi negativamente in rapporto ad una norma infranta e condivisa.











 

Le caratteristiche di chi prova vergogna

Il profilo di una persona caratterizzata da un forte senso di vergogna è legato ad alcuni tratti costitutivi:
  • Tendenza a sperimentare sensi di colpa, timore di essere giudicati;
  • Difficoltà relazionali connesse alla prestazione dell’immagine di sé nei contesti sociali;
  • Senso di inferiorità ed emarginazione connesso alla scarsa fiducia in se stessi;
  • Eterodefinizione dell’autostima ossia la tendenza a dipendere dal giudizio altrui;
  • Sovraccarico di responsabilità ossia percepirsi costantemente sotto esame e sotto pressione.



 

Per conoscere tre strategie utili per fronteggiare e superare la vergogna continua a leggere l'articolo e clicca qui

Scritto da Dott.ssa Alessandra Cornale

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