martedì 4 dicembre 2012

Olanda sotto choc: guardalinee ucciso da tre sedicenni

L'Olanda è sotto choc: un guardalinee quarantunenne è stato aggredito e ucciso, dopo una partita di calcio, da tre giovani giocatori di età compresa tra i 15 e i 16 anni. L'uomo è stato colpito ripetutamente alla testa con calci e pugni davanti al figlio, giocatore di una delle squadre presenti; ha tentato di scappare, ma i tre lo hanno inseguito e picchiato. I tre giovani sono stati arrestati.

La notizia ha indignato tutti, compreso il mondo dello sport: la tragedia non si può tollerare e dev'essere sanzionata con pene severe. Ciò che colpisce, oltre ala drammaticità dell'accaduto, è la giovane età degli aggressori: ragazzi adolescenti, poco più che bambini, alle prese con una partita di calcio. Come si può arrivare a tanto?

Lasciate un commento o una riflessione, per condividere con noi cosa ne pensate.




Nessun commento:

Posta un commento