martedì 26 marzo 2013

Roulette russa a una festa tra adolescenti: giovane in fin di vita

Tragedia mischiata all'orrore ad una festa in Belgio: un diciottenne si infila a una festa e costringe un ragazzo di 17 anni a giocare alla roulette russa. Il terzo colpo è stato fatale; il proiettile gli buca il cranio e causa un'emorragia cerebrale che gli comprime il cervello, rendendolo in fin di vita.

Un scenario terrificante quello che si è presentato davanti alle forze dell'ordine di Charleroi, cittadina a sud di Bruxelles: di fronte al tentativo del ragazzo di far passare l'accaduto per un incidente, le testimonianze degli invitati alla festa dimostrano ben altro.

Un episodio agghiacciante e macabro scaturito dalla mente di un adolescente. Una sola domanda, che, molto probabilmente, non troverà mai risposta: perchè?

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7 commenti:

  1. Io sono padre separato ed ho un figlio di 5 anni che è amorevolmente viziato da entrambi i genitori. Leggendo queste e altre notizie della cronaca quotidiana, sugli adolescenti, sono letteralmente atterrito.

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  2. Credo che questo articolo possa fare immaginare quanto la violenza che pervade la nostra società sia spesso dovuta a quello che vediamo in televisione ed in particolare negli spot pubblicitari (ma non solo).

    http://donna.fanpage.it/femminicidio-per-pubblicizzare-un-panno-microfibra-e-polemica/

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  3. Se vi interessa anch'io ho un blog: è www.radiologiadipolistena.com

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  4. Ciao Niky, grazie dei preziosi contributi. Purtroppo questi fatti di cronaca colpiscono davvero molto e fanno riflettere sull'importanza della responsabilità mondo adulto, mass media compresi. La pubblicità che ci posti, infatti, ha avuto molte critiche e suscitato molte riflessioni.


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  5. Quello che mi lascia disarmato è sapere che mio figlio crescerà a distanza da suo padre, senza che possa in alcun modo, se non nei periodi prestabiliti dalla legge, subire l'influenza positiva ed educativa del suo papà. La mia speranza è che sua madre abbia la forza di tirarlo su con dei principi che lo preservino dalle brutture del mondo che ci circonda.

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    1. Ciao Niky, spesso mamma e papà riescono a trovare degli equilibri propri per riuscire a essere presenti entrambi, nel senso pieno del termine, nella vita dei piccoli. Non è semplice, ma è sicuramente il comportamento migliore.

      Cordiali saluti

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