domenica 28 ottobre 2012

E il "mal d'autunno" colpisce anche i più piccoli: cosa fare?

Anche i bambini sono vittime del cosiddetto "mal d'autunno", il disturbo che colpisce le persone a causa della ripresa delle attività frenetiche a fine estate. Lo sostengono alcuni studiosi, i quali evidenziano che anche i bambini, oberati di attività scolastiche ed extrascolatiche, manifestano i sintomi di questo malessere, attraverso l'iperattività o, al contrario, con l'apatia e la noia.

La dottoressa Francesca Sacca', psicologa e psicoterapeuta, consiglia di osservare il comportamento dei bambini a scuola, a casa e nei momenti di gioco con gli amici. Nel caso in cui si avvertono dei cambiamenti, occorre rallentare i ritmi della vita dei bambini, ma non solo: anche i genitori devono alleggerire il carico dei propri impegni giornalieri, perchè il rischio è che i più piccoli vivano di riflesso lo stress di mamma e papà. Qualora vi fossero situazioni particolarmente stressanti, invece, è opportuno rivolgersi a uno specialista, che potrà consigliare la migliore forma di supporto.

Oltre a rallentare i ritmi, occorre che genitori e bambini trovino del tempo da passare insieme per svolgere delle attività piacevoli, come fare una passeggiata all'aria aperta o leggere una favola prima di addormentarsi.

Gian Vincenzo Zuccotti, direttore della Clinica pediatrica Luigi Sacco di Milano, sostiene l'importanza di una corretta alimentazione, a partire dalla prima colazione, che deve essere consumata con calma e serenità, perche' da energia e aiuta i più piccoli ad arrivare fino allo spuntino di meta' mattinata senza cali di zuccheri. A pranzo e a cena, invece, è opportuno mangiare cibi di stagione, cercando di variare il più possibile l'alimentazione e condividendo con i bambini la scelta di cosa mangiare.


Per leggere l'articolo completo cliccate qui.




Nessun commento:

Posta un commento